23.01.1

12
Gennaio
2023

Versione: 23.01.1

Matrice fiscale con parametro “ID IVA” e
Valore minimo dell’ordine per i fornitori

Features 89

Miglioramenti 60

Stay always up-to-date!

Quando si aggiungono valori alla fattura elettronica, tutti gli spazi all’inizio e alla fine vengono rimossi.

Matrice fiscale con il parametro “ID IVA”

La nuova matrice fiscale, migliorata, offre diverse funzioni di comfort che consentono di configurare le regole fiscali in modo più semplice e rapido. Inoltre, è possibile utilizzare parametri aggiuntivi per impostare le regole fiscali in modo più preciso e mappare ulteriori questioni contabili.

Nota

Con il rilascio della nuova matrice fiscale, riprendiamo le imposte e le regole fiscali già configurate uno a uno e NON apportiamo alcuna modifica.

Se si desidera utilizzare le nuove funzioni, come ad esempio il parametro “Vale solo per i clienti con partita IVA” o “Codice articolo” per distinguere tra beni e servizi, leggere attentamente le presenti istruzioni e seguire i rispettivi passaggi. I nostri colleghi dell’Assistenza saranno lieti di rispondere alle vostre domande.

Funzioni di comfort per facilitare la configurazione delle regole di controllo

    • Le regole fiscali mappano di norma i casi nazionale, UE e paese terzo nello standard: grazie alle nuove impostazioni predefinite, che prevedono già regole fiscali con il paese destinatario “UE”, non è più necessario configurare manualmente le regole fiscali per ogni paese destinatario all’interno dell’UE.
    • Le regole fiscali per le sedi di magazzino all’estero vengono create automaticamente: finora, le regole fiscali dovevano essere configurate manualmente quando si aggiungeva un magazzino all’estero. D’ora in poi, quando viene creato il magazzino estero, vengono aggiunte automaticamente anche le norme fiscali corrispondenti per il rispettivo Paese.
    • Le regole fiscali mancanti in caso di dropshipping vengono create automaticamente: fino ad ora, quando si creava la transazione di dropshipping da un ordine, si verificava un errore per cui le regole fiscali di acquisto non erano configurate se non esistevano ancora regole fiscali per il paese destinatario del cliente. Questi vengono ora creati automaticamente senza dover configurare nulla manualmente
    • Nuova opzione “Raggiunta la soglia di fatturato per i clienti privati dell’UE (vendite a distanza/OSS)” nella procedura guidata per le regole fiscali: selezionando la casella di controllo, al momento del salvataggio vengono create le rispettive aliquote e regole fiscali specifiche per tutti i Paesi dell’UE. Non è quindi più necessario cliccare attraverso la procedura guidata per ogni singolo paese dell’UE.

Nuovi parametri per le norme fiscali

  • “Si applica solo ai clienti con partita IVA” come nuovo criterio: finora era possibile distinguere solo in base al parametro persona/azienda e non si teneva conto del fatto che sul cliente fosse memorizzata una partita IVA. Nelle nuove regole fiscali predefinite, ora c’è una differenziazione in base a “ID IVA disponibile” – sì/no.
  • Nuovo parametro “Indicatore di articolo”: questo permette la mappatura di questioni contabili complesse, ad esempio la distinzione servizi e beni.

Determinazione fiscale ottimizzata

  • Miglioramento della logica di ricerca e maggiore ponderazione del parametro Paese: fino ad ora, i parametri nelle regole fiscali non avevano alcuna ponderazione, motivo per cui era più frequente che le regole fiscali si sovrapponessero se, ad esempio, c’erano 2 regole diverse con lo stesso numero di parametri corrispondenti. Da questo momento in poi, il Paese ha una ponderazione maggiore, cioè il sistema cerca prima di tutto le regole fiscali adatte al rispettivo Paese. Come ripiego, viene utilizzata la voce standard valida in qualsiasi momento, in cui viene impostata solo l’imposta. Viene utilizzato se non è possibile determinare un’aliquota fiscale tramite i parametri.

Miglioramento dettagli

    • Tasse aggiornate e configuratore migliorato: Lituania e Irlanda del Nord sono state aggiunte alla procedura guidata per le regole fiscali. Si è tenuto conto della riduzione temporanea dell’IVA in Lussemburgo per il 2023
    • Azione di massa “Cancella tasse”: le tasse non utilizzate possono ora essere comodamente cancellate con un’azione di massa. Quando si ripristinano le regole fiscali, d’ora in poi vengono rimosse anche le tasse non utilizzate, per mantenere il sistema pulito.
    • Esportazione in csv delle regole fiscali sulle vendite e sugli acquisti: ora è possibile esportare comodamente le regole fiscali configurate in csv e sottoporle al proprio consulente fiscale per la revisione. Prima di reimpostare le regole fiscali, è possibile creare una copia delle regole fiscali e ripristinare manualmente lo stato originale, se necessario.

Miglioramenti tecnici

  • Introduzione di una “chiave fiscale unica” per le imposte: le imposte standard create dal sistema ricevono una chiave fiscale unica. Contiene informazioni sul Paese, sull’aliquota fiscale (normale/ridotta), sul valore e, se del caso, sul periodo di validità, nonché sui conti di registrazione in contabilità. Quando si ripristinano le regole fiscali o si configurano nuove regole fiscali tramite la procedura guidata, vengono utilizzate solo le tasse predefinite con la rispettiva chiave fiscale.

Rimozione della disattivazione notturna della registrazione dei costi di spedizione

Nei sistemi ERP dei fornitori di servizi, la registrazione dei costi di spedizione non viene più disattivata ogni notte e quindi non deve più essere attivata manualmente ogni giorno se sono necessari i costi di spedizione.

Adeguamento della funzione “genera e invia” per i buoni

Durante la creazione di documenti, è presente un pulsante “genera e invia” con il quale è possibile inviare manualmente una mail direttamente dal documento. Se si seleziona questa opzione, non verrà inviato automaticamente alcun messaggio tramite i modelli di posta elettronica, per evitare duplicazioni.

Nota: Il pannello modale con il pulsante di cui sopra appare solo se ci sono almeno due diverse varianti di modulo durante la creazione.

Nuove valutazioni dei servizi

Nelle valutazioni per i servizi, sono ora disponibili due nuove valutazioni per elencare le rendicontazioni ore non fatturabili per dipendente e cliente, che dovrebbero essere effettivamente fatturati in base alle spese. Rendicontazione ore > Valutazioni > Servizi > Non fatturabili per cliente e non fatturabili per dipendente.

Analisi servizi non fatturabile

Visualizzazione dei valori di servizio correnti

Nella scheda “Panoramica progetto” di una commessa di progetto, oltre alla quantità ordinata e fatturata, vengono ora visualizzati nell’area Controlling anche i valori attuali dei servizi.

Miglioramento dettagli

  • Quando si spostano le rendicontazioni ore, le attività da spostare sono ora filtrate in base all’utente della rendicontazione ore piuttosto che all’utente che lo esegue.
  • Nelle pagine di panoramica delle rendicontazioni ore e delle attività, i tipi selezionati (ticket, progetti, senza riferimento) sono ora salvati per utente e non vengono reimpostati.

Multiselezione e filtro nella finestra “Aggiungi ordine/articoli non assegnati”

Nei documenti seguenti, nella scheda Articoli è presente un pulsante per aggiungere articoli non assegnati dall’ordine/ordine di acquisto associato:

  • Consegne
  • entrate merci
  • Ordini
  • Fatture di vendita

Ora è possibile aggiungere al documento tutti gli articoli d’ordine mancanti con un solo clic e filtrare per articoli specifici.

Rimozione della sezione “Ordine di produzione e picking” nella pagina dei dettagli della consegna

Nella pagina dei dettagli della consegna, la sezione “Ordine di produzione e picking” è stata rimossa dalla scheda Panoramica. Il motivo è che i campi di questa sezione non hanno alcuna funzione e sono in preparazione per le nuove funzioni logistiche in arrivo. Se avete compilato i campi, i vostri dati non andranno persi. Con la migrazione, verranno creati nuovi campi aggiuntivi con il rispettivo nome del campo e la desinenza “_old” e i dati verranno trasferiti in essi.

Trasferimento voci individuali da ordini di vendita a conferme di servizio

Quando si trasferiscono gli articoli dagli ordini di vendita alle conferme di servizio, non è più necessario trasferire tutti gli articoli, ma è possibile selezionare singoli articoli.

Modifiche funzionali nele conferme di servizio

Nella conferma di servizio, la data della conferma id servizio può ora essere impostata direttamente e può anche essere selezionata nella configurazione del corrispondente modulo.

Miglioramento dettagli

  • I documenti caricati su una versione di un preventivo vengono ora trasferiti automaticamente alle nuove versioni quando vengono allegati.
  • Le fatture QR svizzere generate come documento separato vengono ora allegate automaticamente quando si inviano per posta utilizzando i modelli di e-mail.
  • Le sottovoci aggiuntive possono ora essere inserite manualmente nelle voci della distinta base di vendita nei contratti.

Shopify & Shopware 6: Importazione ID transazione Mollie

Con il campo negozio “ID transazione” nella scheda Campi ordine di vendita, l’ID transazione generato da Mollie può essere importato in un campo aggiuntivo di weclapp.

Shopify

L’API di Shopify consente solo un certo numero di richieste al secondo, il che ha causato di tanto in tanto problemi con le scorte, lo stato e soprattutto la sincronizzazione degli articoli. L’aggiornamento garantisce che weclapp non rientri nel limite e che non si verifichino più problemi di questo tipo.

WooCommerce

Il trasferimento del campo aggiuntivo del tipo “valore booleano” dal negozio a weclapp avviene solo con i seguenti valori: sì/no, 0/1 o vero/falso. Altri valori non sono attualmente supportati, per cui questo campo non può essere sincronizzato con weclapp in questi casi.

VersaCommerce

A causa della scarsa richiesta, l’interfaccia è stata rimossa e non può più essere utilizzata.

Nuovo parametro per il calcolo dei prezzi “Margine”

Per calcolare i prezzi di vendita, è ora disponibile un parametro aggiuntivo per il calcolo dei prezzi chiamato “Margine”. Qui è possibile selezionare un valore assoluto o percentuale per il margine. Il calcolo si presenta come segue: conosco il prezzo di acquisto e ora voglio determinare il prezzo di vendita. Quando vendo il prodotto, voglio che mi rimangano X € o X % di profitto. Questa cifra in euro o in percentuale si riferisce al prezzo di vendita (e non al prezzo di acquisto).

Nuovo campo “Nota interna” sull’articolo

Nella panoramica degli articoli, sotto i testi degli articoli (usati per le vendite) e sotto le fonti di approvvigionamento (usati per gli acquisti), è stato aggiunto un nuovo campo “Nota interna”. Qui si possono inserire note interne che vengono poi visualizzate sull’articolo nei documenti di acquisto e di vendita. Queste appaiono come segue:

Il badge giallo indica la presenza di una nota interna. Se si passa il mouse sul badge, vengono visualizzate le informazioni corrispondenti. Inoltre, è sempre evidente da quale utente e in quale momento sono state inserite le informazioni. Se non esiste una fonte di approvvigionamento per un articolo e questo viene utilizzato nei documenti di acquisto, il riferimento interno della vendita viene utilizzato come ripiego.

Calcolo del prezzo su diversi canali di distribuzione

È ora possibile effettuare il calcolo dei prezzi per più canali di distribuzione contemporaneamente. A tal fine, deve esistere un parametro di prezzo per ogni canale di distribuzione. È quindi possibile selezionare più canali di distribuzione contemporaneamente nel pannello modale per il calcolo del prezzo:

Miglioramento dettagli

Se l’indirizzo non corrisponde durante il controllo dell’ID IVA di un cliente straniero, viene restituito l’indirizzo corretto del cliente per poterlo gestire correttamente.

Importazione di piani di conto individuali

La configurazione guidata della contabilità consente di importare il proprio piano dei conti tramite un file csv quando si seleziona un piano dei conti individuale.
È disponibile anche un modello in file csv.

Nota

Consigliamo comunque di utilizzare i piani di conto standard, in quanto sono meglio supportati da weclapp e la configurazione è più comoda.
Quando si utilizzano piani contabili individuali, è necessario effettuare ulteriori impostazioni, come l’allocazione dei conti, la chiave BU per l’esportazione DATEV e i codici IVA.

Nuovo campo “Valore minimo d’ordine” nel fornitore e avviso quando si scende al di sotto

Nella pagina dei dettagli del fornitore è stato aggiunto un nuovo campo “Valore minimo dell’ordine” nell’area “Dettagli ordine”. Quando viene creato un nuovo ordine per il fornitore, al momento del salvataggio viene emesso un avviso se il valore dell’ordine è inferiore al valore minimo.

Inoltre, nella pagina dei dettagli dell’ordine, nella sezione “Dettagli”, verrà visualizzato un triangolo di avvertimento se il valore minimo dell’ordine non è stato raggiunto.

Alla voce di menu Ordini, il campo “Valore minimo dell’ordine” è stato aggiunto come nuova colonna.

Stampa dei dati relativi al cliente e all’ordine sul documento d’ordine

È ora possibile stampare i seguenti dati relativi al cliente e all’ordine sul documento d’ordine:

  • Nome del cliente (ordine): ..clienteOrdineNomeCliente…
  • Numero cliente (ordine): …clienteOrdineNumeroCliente…
  • Numero di telefono del cliente (ordine): ..clienteOrdineTelefonoCliente…
  • Indirizzo e-mail del cliente (ordine): ..clienteOrdineClienteEmail..
  • Numero d’ordine del cliente: ..orderNumberAtCustomer..

Questi campi sono stati aggiunti alle impostazioni del modulo in Configurazione modulo > scheda Ordini > Blocco informazioni. Inoltre, i campi possono essere utilizzati nel testo del documento tramite le variabili di cui sopra.

L’impostazione di acquisto “Ordine senza fonti di approvvigionamento consentito” diventa “Articolo senza fonti di approvvigionamento selezionabile”

Nelle impostazioni di acquisto, l’opzione “Ordine senza fonti consentito” nella sezione “Ordini di acquisto” è stata spostata nelle “Impostazioni generali di acquisto” e rinominata in “Articoli senza fonti selezionabili”, poiché l’opzione riguardava tutti i documenti di acquisto e non solo gli ordini di acquisto.

Nuova azione di massa “Avvia la verifica della fattura”

La nuova azione di massa “Avvia verifica fattura” è stata aggiunta in Acquisti > Fatture d’acquisto. Se l’azione opzionale del flusso di lavoro è attiva, ora viene visualizzata anche come azione di massa nella panoramica.

Unire i ticket nel file dei contatti

Tramite il file di contatto (= cliente, fornitore, parte interessata e persona di contatto), i ticket correlati possono essere comodamente uniti tramite un’azione di massa. In questo modo, si risparmia la fatica di filtrare attraverso la panoramica dei ticket.

Controllo automatico del contratto in ticket

I singoli accordi (service level agreement) gestiti tramite un contratto possono essere presi in considerazione nel ticket. Quando si crea un ticket e anche quando si cambia il cliente, weclapp ora controlla automaticamente se esiste uno SLA individuale sul contratto per il cliente. Il vantaggio: meno sforzi manuali e garanzia di qualità del servizio!

Affinché il rilevamento automatico funzioni, è necessario verificare i seguenti criteri:

  • Lo stesso cliente è memorizzato nel contratto e nel ticket.
  • Per il cliente esiste un contratto valido e attivo con uno SLA. Quando viene creato un nuovo ticket o quando il cliente viene modificato nel ticket, viene controllato se esiste un nuovo contratto valido. Se non c’è un nuovo contratto o l’assegnazione non è chiara, il vecchio contratto rimane memorizzato sul ticket.

Miglioramento dettagli

  • Ottimizzazione delle prestazioni della reportistica di help desk: per una rapida modifica dei report helpdesk, i valori dei report vengono ora caricati non appena si conferma l’opzione “Valuta”. In precedenza, i dati venivano sempre caricati immediatamente in background, il che comportava ritardi nelle prestazioni, soprattutto con grandi volumi di dati.

Estensione della configurazione del modulo per le specifiche del servizio

Nella configurazione del modulo per le specifiche di servizio, ora è possibile stampare nella descrizione degli articoli l’EAN, la descrizione, il testo lungo, il testo breve e la conversione della quantità. La descrizione dell’articolo è ora inclusa anche nel modulo standard.

Nuove opzioni di stampa

Nella configurazione dei moduli per la fattura, la bolla di consegna, la nota di prelievo, il documento di ricevimento merci e il reso fornitore, le opzioni di stampa “Stampa numeri di lotto e quantità di lotto” e “Stampa numeri di lotto, date di scadenza e quantità di lotto” sono ora disponibili per la tabella articoli. È anche possibile stampare le quantità dei lotti.

Solo i punti più importanti sono stati elencati nel changelog. Oltre a quelli elencati, ci sono altre caratteristiche e miglioramenti.

I cambiamenti API sono documentati separatamente nel API Changelog.